Scopriamo questo accessorio per l’auto sempre più richiesto perché migliora la sicurezza alla guida e ti assiste nel malaugurato caso di un incidente.
Una Dash Cam, o videocamera per auto, è un dispositivo di registrazione video montato generalmente sul cruscotto o sul parabrezza delle automobili, con l’obiettivo di registrare continuamente le immagini della strada durante la guida. Ma quali sono le sue funzionalità principali, come funziona e quanto incide sul consumo di batteria del veicolo? Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere su questo strumento sempre più diffuso tra gli automobilisti e andiamo a scoprire quali sono le migliori 8 Dash Cam, ripartite per fascia di prezzo (low cost, medio e premium).
Le Dash Cam sono diventate sempre più popolari negli ultimi anni, e con buona ragione. Questi dispositivi offrono una serie di vantaggi sia per la sicurezza che per la comodità degli automobilisti, tra cui:
Le Dash Cam sono dispositivi relativamente semplici e facili da usare. Generalmente sono composti da una videocamera, un supporto per il montaggio e una scheda di memoria per la registrazione dei dati. La maggior parte delle Dash Cam si attiva automaticamente quando si accende il motore dell’auto e inizia a registrare in loop, sovrascrivendo i file più vecchi quando la memoria è piena.
Le Dash Cam più avanzate offrono funzionalità aggiuntive, come il supporto per la registrazione ad alta risoluzione (fino a 4K), la visione notturna, i sensori di movimento e gli allarmi di collisione. Inoltre, alcuni dispositivi possono essere collegati a un’applicazione per smartphone, permettendo di visualizzare e scaricare facilmente i video registrati.
Per installare una Dash Cam, è sufficiente fissarla al cruscotto o al parabrezza dell’auto utilizzando il supporto fornito e collegarla all’accendisigari o a una presa USB per l’alimentazione. In alcuni casi, è possibile collegare la Dash Cam direttamente alla batteria dell’auto per un funzionamento più discreto e continuo (ma nella maggior parte dei casi serve un’installazione specializzata).
Una delle preoccupazioni più comuni riguardanti l’utilizzo di una Dash Cam è il suo impatto sul consumo di batteria dell’auto. In realtà, la maggior parte delle Dash Cam consuma una quantità relativamente piccola di energia, soprattutto se confrontata con altri dispositivi elettronici come autoradio, climatizzatori e sistemi di navigazione.
In genere, una Dash Cam standard consuma tra 0,5 e 2 ampere di corrente, il che si traduce in un consumo energetico compreso tra 6 e 24 watt. Per mettere queste cifre in prospettiva, un’autoradio media consuma circa 60 watt, mentre un climatizzatore può richiedere fino a 2.000 watt. Pertanto, l’uso di una Dash Cam ha un impatto minimo sulla durata della batteria dell’auto, a meno che non sia utilizzata ininterrottamente per lunghi periodi senza ricaricare la batteria.
Tuttavia, è importante prestare attenzione al modo in cui la Dash Cam è collegata all’alimentazione dell’auto. Se la Dash Cam è collegata all’accendisigari, si spegnerà automaticamente quando si spegne il motore, riducendo al minimo il consumo di batteria. Se invece è collegata direttamente alla batteria dell’auto, potrebbe continuare a funzionare anche a motore spento, consumando energia eccessiva e potenzialmente scaricando la batteria.
Per evitare problemi di batteria, si consiglia di utilizzare una Dash Cam con un “hardwire kit” (un kit di collegamento diretto alla batteria) dotato di un sensore di tensione che interrompe automaticamente l’alimentazione del dispositivo quando la tensione della batteria scende al di sotto di un certo livello. Inoltre, è sempre raccomandato controllare periodicamente la salute della batteria dell’auto e sostituirla se necessario.
Abbiamo visto che le Dash Cam sono telecamere di sorveglianza progettate per essere installate all’interno dei veicoli, con lo scopo di monitorare sia gli interni sia gli esterni del mezzo. Questi dispositivi, in grado di funzionare anche in condizioni di scarsa luminosità, permettono di avere a disposizione foto e video utili in caso di incidenti o per qualsiasi altro motivo.
Alla luce delle informazioni sopra riportate, quando si decide di acquistare una Dash Cam è importante valutare attentamente alcuni fattori per poter scegliere un prodotto adatto alle proprie necessità.
Il primo elemento da considerare è sicuramente la qualità delle immagini e dei video registrati. In base all’utilizzo che si vuole fare della telecamera, sarà necessario optare per una risoluzione più o meno elevata, così come per un frame rate adeguato. Per un monitoraggio accurato, ad esempio, potrebbe essere utile una Dash Cam Dual Camera con angolo di visione a 340° (anche se in verità l’angolo di visione massimo reale arriva generalmente a 310°), mentre per un utilizzo più basilare può essere sufficiente un modello con risoluzione Full HD e frame rate di almeno 30fps.
Altre importanti caratteristiche da considerare sono la capacità di adattamento a condizioni di luce variabili e la gestione di forti contrasti luminosi, compensata dalla presenza della tecnologia WDR, ad esempio.
Le Dash Cam moderne sono dotate di numerose funzionalità, più o meno avanzate a seconda della fascia di prezzo. Tra le caratteristiche più importanti da valutare quando si acquista una di queste telecamere di sorveglianza vi sono i sensori di cui è provvista.
I sensori GPS, accelerometro e di rilevamento del movimento sono ormai presenti sulla maggior parte dei modelli e permettono rispettivamente la geolocalizzazione del veicolo, la misurazione della velocità e accelerazioni in caso di incidente e l’attivazione della videocamera in caso di movimenti rilevati nei paraggi del mezzo parcheggiato.
La visione notturna, resa possibile dal sensore a infrarossi, consente la registrazione di immagini nitide anche in condizioni di scarsa luminosità. La modalità di registrazione di emergenza e quella in loop, inoltre, permettono rispettivamente la conservazione delle riprese in caso di incidente e una registrazione continua sovrascrivendo i file meno recenti.
Tra le funzionalità più avanzate vi sono il WiFi, per la connessione wireless allo smartphone e il controllo remoto, il Bluetooth per l’utilizzo di telecomandi, il controllo vocale tramite assistenti virtuali come Alexa o Google Assistant e infine la presenza di un display integrato per la visualizzazione dal vivo o successiva delle riprese.
Il microfono integrato, presente su alcuni modelli di Dash Cam, permette la registrazione dell’audio all’interno dell’abitacolo e in alcuni casi il controllo vocale del dispositivo. Utile per commentare le riprese video durante i viaggi, non è disponibile sulle telecamere di fascia più bassa, mentre in alcuni modelli low cost dove è presente, non si può disattivare e rischia di disturbare durante la guida con avvisi sonori non richiesti.
Oltre al modello standard con singola telecamera, abbiamo già accennato all’esistenza delle Dash Cam Dual Camera con sensori anteriore e posteriore. Entrambe le videocamere sono generalmente orientabili per offrire la visuale ottimale, a differenza di alcuni modelli più datati.
La batteria, solitamente al litio, garantisce un’ottima autonomia e resistenza nel tempo. Il cavo USB e l’adattatore per accendisigari consentono rispettivamente la ricarica del dispositivo e il collegamento continuo all’alimentazione del veicolo per un utilizzo prolungato. La batteria è utile soprattutto per brevi registrazioni di emergenza.
Lo spazio di archiviazione è fornito da una scheda MicroSD, da 8 a 256 GB a seconda del modello. Non sempre inclusa nella confezione, è importante verificarne il formato supportato.
L’installazione avviene di solito tramite una potente ventosa che consente l’aggancio saldo al parabrezza e la rotazione del dispositivo a 360°. Alcuni modelli economici utilizzano invece nastro biadesivo. È fondamentale controllare il tipo di supporto fornito e la resistenza termica del prodotto, che deve funzionare in un range di temperatura tra -20° e 70°C.
La Dash Cam in auto è legale, ma è importante installarla correttamente per evitare problemi di sicurezza e multe. Secondo l’articolo 141 del Codice della Strada, il conducente deve sempre conservare il controllo del proprio veicolo ed essere in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizione di sicurezza, specialmente l’arresto tempestivo del veicolo entro i limiti del suo campo di visibilità e dinanzi a qualsiasi ostacolo prevedibile. Pertanto, la Dash Cam deve essere posizionata in modo che non ostacoli la visibilità del conducente.
Inoltre, è importante considerare la normativa sulla privacy. Anche se l’installazione della Dash Cam è legittima, ci sono limiti per garantire il rispetto della privacy dei passanti e degli altri automobilisti che potrebbero essere filmati a loro insaputa. Ad esempio, i dati registrati dalla telecamera non devono essere comunicati o diffusi a terzi, e il dispositivo deve essere utilizzato solo per attività a carattere esclusivamente personale.
Andiamo a vedere quali sono le 8 migliori Dash Cam per auto attualmente disponibili all’acquisto online, ripartite per fascia di prezzo. Per ogni dispositivo andremo ad analizzare pro e contro, allo scopo di fornire una scheda dettagliata al massimo e dare al lettore una completa visione d’insieme.
Iniziamo dalle Dash Cam più economiche, ma che vantano un buon rapporto tra qualità e prezzo. Nessuna funzione premium, caratteristiche essenziali e ben definite, ma prezzo accessibile praticamente a qualsiasi tipo di budget.
Xiaomi 70mai 1S è una Dash Cam che può essere molto utile per chi vuole un prodotto elegante e dal design minimalista, utilizzabile tramite smartphone, con una buona esperienza d’uso, ma soprattutto che non costi molto. Da questo punto di vista, il rapporto qualità-prezzo è più che sufficiente. Ci troviamo davanti a un dispositivo con sensore di immagine grandangolare Sony IMX307 con angolo visivo da 130 gradi, capace di fornire immagini più che discrete, anche in condizioni di scarsa luminosità, ma senza però eccellere nella rifinitura dei dettagli. Il dispositivo è dotato di risoluzione Full HD, ha il WiFi integrato e la funzionalità di registrazione in loop, nonché la possibilità di gestirlo tramite controlli vocali o app dedicata Xiaomi.
Insomma, ci troviamo di fronte a un prodotto che per il prezzo al quale viene acquistato (circa 50 euro), vanta la presenza di molte funzioni avanzate. Vien da sé che tutte le ciambelle non escono col buco: per i comandi vocali è bene essere vicini al microfono, e inoltre sono presenti messaggi vocali che a lungo andare possono infastidire, non solo perché non si possono disattivare, ma anche perché si attivano a ogni avvio o evento che accade e anche al volume minimo si sentono parecchio. Inoltre, nonostante la risoluzione Full HD e un sensore buono e aggiornato, per visualizzare alcuni dettagli, come ad esempio la targa posteriore di un’auto, si deve essere molto vicini.
Un’altra pecca è che non registra i video se avviene una collisione quando l’auto è spenta, quindi non è dotata di videosorveglianza che si attiva nei parcheggi.
Come abbiamo già accennato, non è dotata di monitor integrato, ma gli eventi si scaricano direttamente sullo smartphone (i download non sono velocissimi), tuttavia l’app è intuitiva e funziona bene e in generale il dispositivo è costruito con materiali di buona qualità.
Scheda tecnica
Dimensioni | 91x52x31,5 mm |
Risoluzione | 1920x1080p@30fps |
Capacità massima scheda di memoria | 64 GB |
Campo visivo | 130° |
Batteria | 240 mAh |
Temperature supportate | Da -10°C a +60°C |
Display | No |
Dual Cam | No |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | No |
PRO
CONTRO
Costa più di 50 euro, ma è facilmente acquistabile usufruendo di promo e offerte che si rinnovano periodicamente questa interessantissima Abask Q40S, che presenta un design che ci riporta alle fotocamere compatte dei primi Duemila e che si distingue dal modello descritto in precedenza perché decisamente più invasivo e meno minimalista. Poco importa, è la sostanza che conta. E la sostanza ci parla di un dispositivo Dual Cam, con registrazione video Full HD 1080p, tecnologia WDR (Wide Dynamic Range), lenti HD a 6 strati, tutti elementi che puntano a ottimizzare la qualità dell’immagine, anche grazie a un angolo di visione che raggiunge i 170 gradi, coprendo così tutti i punti morti. Il principale elemento a favore di questo dispositivo è la sorveglianza 24h, anche quando l’auto è spenta o in sosta, capace quindi di registrare eventi e incidenti anche se l’auto è parcheggiata. Di buon livello il display IPS da 4 pollici, presente la modalità di registrazione in loop, con sovrascrittura dei file più vecchi in caso di capacità massima raggiunta.
La batteria tuttavia dura pochissimo (10-15 minuti circa), quindi la Dash Cam funziona bene e in modo durevole solo se collegata all’auto. Inoltre, la visione notturna non è il massimo (meglio la Xiaomi 70mai), a differenza di quella diurna che è nitida e di buona qualità. La capacità massima della microSD supportata arriva fino a 32 GB e la ventosa non è il massimo per tenere questo dispositivo dove dovrebbe essere.
Scheda tecnica
Dimensioni | 40×11,2×40 mm |
Risoluzione | 1296P/1080FHD/720P@30fps |
Capacità massima scheda di memoria | 32 GB |
Campo visivo | 310° (totale: 170° anteriore – 140° posteriore) |
Batteria | 300 mAh |
Temperature di conservazione | Da – 30°C a 70°C |
Display | 4” IPS |
Dual Cam | Sì |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | Sì |
PRO
CONTRO
Dopo aver visto le Dash Cam più economiche, andiamo a vedere i dispositivi che si collocano in una fascia media di prezzo, generalmente poco sopra i 100 euro ma entro la fascia dei 200 euro. Abbiamo selezionato 3 tra le migliori Dash Cam per rapporto qualità prezzo.
La telecamera Dash Cam Mini 2 di Garmin è un dispositivo compatto con un angolo di ripresa di 140° e una qualità di registrazione Full HD che garantisce immagini ben definite. Per registrare, è necessario acquistare una scheda di memoria SD da almeno 128 GB. Le riprese vengono salvate in modo sicuro su Vault, il cloud online di Garmin, e per 24 ore sono disponibili gratuitamente tramite l’app Garmin Drive. La Dash Cam continua a registrare in loop e salva automaticamente i video in caso di incidente grazie all’accelerometro integrato. Inoltre, supporta i comandi vocali, attivabili dicendo “Hey Garmin”, per avviare e interrompere la registrazione audio, scattare foto in alta definizione e altro ancora.
Manca il GPS, a meno che non vi sia sincronizzazione con una Dash Cam Garmin con Gps tramite l’app Drive (la funzione si chiama Dash Cam Auto Sync) e possiamo dire che con questo modello Garmin ha voluto puntare sulla semplicità, snellendo il comparto di funzioni e mirando tutto all’essenziale: non è un lato negativo, perché tutto quello che c’è su questa Dash Cam è utile ed è quanto basta. Inoltre, rispetto al suo fratello più anziano (la Mini 1), Garmin Mini 2 surriscalda molto meno.
Decisamente di dimensioni compatte (farà a gara con le dimensioni della chiave della vostra auto), la qualità delle immagini riprese in notturna non è proprio il massimo e la connessione WiFi e con l’app a volte s’inceppa, rendendo un po’ macchinosa la sincronizzazione.
Scheda tecnica
Dimensioni | 31,3×53,3×29,1 mm |
Risoluzione | 1080p@30fps |
Capacità massima scheda di memoria | 512 GB |
Campo visivo | 140° |
Batteria | (Usa supercondensatore) |
Temperature di conservazione | Da -20°C a 45°C |
Display | No |
Dual Cam | No |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | No |
Registrazione In Loop | No |
Monitor di parcheggio | Sì |
PRO
CONTRO
Dimensioni | 39x100x42 mm |
Risoluzione | 1920X1080P+1920X1080P@60fps; 1280x720P+1280x720P@30fps |
Capacità massima scheda di memoria | 256 GB |
Campo visivo | 310° (totale: 170° anteriore, 140° posteriore) |
Batteria | 250 mAh |
Temperature di conservazione | Da -30°C a 70°C |
Display | 1.5” TFT LCD |
Dual Cam | Sì |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | Sì |
La RedTiger Dash Cam F7N è una Dash Cam Dual Cam di alta qualità che offre una registrazione video di buona qualità sia sulla telecamera anteriore che su quella posteriore. La telecamera anteriore registra in 4K a 3840x2160p mentre quella posteriore registra in FHD 1080p a 1920x1080p, consentendo di catturare dettagli nitidi di targhe e dei cartelli stradali. Le doppie telecamere grandangolari consentono di catturare tutti i pedoni e i veicoli intorno all’auto, fornendo prove importanti in caso di incidenti o controversie.
La RedTiger Dash Cam F7N è dotata di WiFi integrato e GPS, consentendo di connettersi facilmente all’app RedTiger tramite lo smartphone iOS o Android. È possibile guardare i feed dal vivo, riprodurre o condividere video registrati sul proprio smartphone con un clic. Il GPS integrato registra il percorso di guida, la velocità di guida e altre informazioni, che saranno chiaramente presentate nell’app.
Una delle caratteristiche più interessanti di questa Dash Cam è la sua visione notturna superiore, che utilizza un sensore ad alte specifiche e un’apertura di F1.5. La tecnologia professionale WDR/HDR può sopprimere la sovraesposizione allo stesso tempo in ambienti con scarsa illuminazione durante la notte. Inoltre, la dashcam è dotata di un supercondensatore progettato per resistere a temperature estreme da -15°C a 70°C, riducendo l’inquinamento del suolo causato dalle batterie e proteggendo l’ambiente.
La Dash Cam RedTiger offre anche funzioni avanzate come il monitoraggio del parcheggio 24 ore su 24 e il sensore G integrato. Quando il G-Sensor integrato rileva un impatto improvviso o una collisione, la telecamera registra e blocca automaticamente il video di emergenza. La funzione di registrazione in loop consente di scegliere tra intervalli di 1, 3 o 5 minuti per registrare un video, garantendo che non si perderanno mai momenti importanti a causa della mancanza di spazio di archiviazione. Inoltre, è da segnalare la facilità di installazione e rimozione.
Entrambe le fotocamere, sia quella posta sul fronte sia quella posta sul retro, non ruotano a sinistra a destra, ma solo in basso e in alto. Inoltre, la connessione con l’applicazione è buona, ma i download a volta rallentano o si bloccano. Un po’ farraginosa l’attivazione del WiFi, che bisogna attuare ogni volta che si accede alla camera via app, mentre l’orario non si aggiorna automaticamente al cambio dell’ora legale/solare.
Scheda tecnica
Dimensioni | 93,5×36,5×19 mm |
Risoluzione | 3840x2160P+1080P@30fps; 2560x1440P+1080P@60fps |
Capacità massima scheda di memoria | 256 GB |
Campo visivo | 310° (totale: 170° anteriore – 140° posteriore) |
Batteria | (usa supercondensatore) |
Temperature di conservazione | Da -15°C a 70°C |
Display | 3.16” IPS |
Dual Cam | Sì |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | Sì |
PRO
CONTRO
E veniamo alle migliori Dash Cam per auto di fascia premium, con prezzi sopra i 200 euro e caratteristiche moderne e avanzate. Ecco quelle che abbiamo selezionato.
La Dash Cam Wolfbox G900 è un prodotto tecnologico innovativo e di alta qualità, dotato di un display touchscreen multimediale IPS Ultra 4k HD da 12 pollici antiriflesso con vetro protettivo 2.5d. Questa Dash Cam ha un ottimo rapporto qualità-prezzo ed è facile da installare su qualsiasi veicolo.
Il display da 12 pollici IPS antiriflesso con risoluzione di 1920x480P permette di visualizzare facilmente le immagini delle due fotocamere anteriore e posteriore. Grazie al suo supercondensatore e alla porta USB-Type C, la ricarica è più rapida e durevole e il dispositivo è resistente alle condizioni atmosferiche estreme (da -20°C a 70°C). La fotocamera anteriore ha una risoluzione di 3840×2160@30fps (8mp) mentre la fotocamera posteriore è di 2560×1440@30fps (3mp) ed entrambe sono dotate della tecnologia WDR / HDR per una visione chiara anche in condizioni di luce intensa o scarsa. Inoltre, il microfono e gli altoparlanti integrati forniscono un audio a cancellazione di rumore.
È possibile impostare la durata della registrazione in loop (a intervalli di 1, 3 o 5 minuti), il volume dell’audio di riproduzione e attivare il sensore G per azionare il monitoraggio mentre si è parcheggiati. Tutti i video vengono registrati in formato MP4. Il modulo GPS esterno permette di registrare con precisione la velocità, la posizione e il percorso di guida del veicolo, ma serve un lettore esterno (che si acquista a parte).
Il dispositivo ha un menu delle impostazioni semplice e pulito: tutte le funzioni sono intuitive e presenta anche scorciatoie e azioni di scorrimento per una configurazione rapida e semplice.
Il display è molto grande, trattandosi di un 12 pollici IPS antiriflesso con risoluzione 1920x480p, inoltre è personalizzabile e divisibile in 2, per mostrare entrambe le visuali, mentre gli angoli di visione sono piuttosto ampi sia sul fronte (170 gradi) sia sul retro (150 gradi), coprendo gli angoli ciechi, ma bisognerà tenere in considerazione che gli ostacoli saranno molto più vicini di quanto si veda.
Non è dotato di WiFi o di connessione Bluetooth, quindi sarà necessario inserire la scheda SD in un apposito lettore per vedere i filmati. La registrazione è continua e non è possibile disattivarla.
Scheda tecnica
Dimensioni | 340x150x100 mm |
Risoluzione | 4K (3840x2160p@30fps) – 2,5K (2560x1440p@30fps) |
Capacità massima scheda di memoria | 128 GB |
Campo visivo | 310° (totale: 170° anteriore – 140° posteriore) |
Batteria | (usa supercondensatore) |
Temperature di conservazione | Da -20°C a 70°C |
Display | 12” IPS |
Dual Cam | Sì |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | Sì |
PRO
CONTRO
La Nextbase 622GW è una Dash Cam di alta gamma con prestazioni eccellenti. Il sensore 4K fino a 30 fps, l’angolo visivo spinto fino a 140 gradi (scelta dell’azienda, contraria ad angoli di visione ampi che deformano la distanza reale degli ostacoli), il modulo GPS, la visione notturna e il supporto WiFi la rendono una delle migliori dashcam sul mercato. È anche compatibile con l’assistente vocale Alexa per i controlli con la voce. L’obiettivo lungo e il filtro polarizzatore rimovibile garantiscono immagini cristalline in tutte le condizioni atmosferiche, anche di notte.
La stabilizzazione ottica dell’immagine impedisce che le immagini siano mosse, rendendo più facile trovare le parti giuste in registrazioni lunghe. La connessione Bluetooth e WiFi veloce (supporto 2,4 e 5 GHz) permette di visualizzare le clip sullo smartphone e di salvare le immagini nella libreria. È possibile anche disabilitare le registrazioni audio per una maggiore privacy e il tracciamento GPS mostra accuratamente la tua velocità. Quando è parcheggiata e la Dash Cam rileva uno shock, inizierà a scattare, fornendo materiale visivo utile.
Inoltre, in caso di emergenza, la 622GW è in grado di contattare automaticamente i servizi di soccorso e fornire loro i dettagli medici che hai condiviso con l’app, garantendo un intervento tempestivo. Dopo aver rilevato un arresto anomalo del veicolo, la Dash Cam ci contatterà via telefono per verificare le nostre condizioni; in assenza di risposta, provvederà a chiamare i soccorsi.
La Nextbase 622GW offre inoltre la connettività what3words, che gli permette di individuare la posizione esatta del veicolo utilizzando solo il GPS. La posizione viene localizzata entro 3 metri quadrati, permettendo un pronto intervento dei soccorsi.
Il prezzo elevato (quasi 300 euro, se non è in offerta) è giustificato dalla qualità dell’immagine nitida e costante e dalla facilità d’uso. Tuttavia, è necessario acquistare una scheda microSD di serie per memorizzare le registrazioni, il che può aumentare il costo complessivo.
Difficile fare delle critiche a questo prodotto, che offre una qualità audio/video impareggiabile: forse si potrebbe discutere la scelta di ridurre a 3 minuti il tempo massimo di ripresa video.
Scheda tecnica
Dimensioni | 85x50x48 mm |
Risoluzione | 3840x2160p@30fps |
Capacità massima scheda di memoria | 256 GB |
Campo visivo | 140° |
Batteria | 370 mAh |
Temperature di conservazione | Da -30°C a 60°C |
Display | 3” IPS |
Dual Cam | No |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | Sì |
PRO
CONTRO
La VIOFO A139 Pro è una Dash Cam di ultima generazione a 3 canali che offre una qualità video “vero” 4K HDR grazie alla fotocamera anteriore con sensore Sony IMX678 e STARVIS 2. L’obiettivo frontale ruota fino a 300°, garantendo un ampio campo visivo e la massima flessibilità di montaggio su diversi veicoli.
Le funzionalità di questo dispositivo includono sorveglianza dell’abitacolo grazie alla telecamera interna Full HD 1080p con 6 LED a infrarossi, che garantiscono una visibilità notturna migliorata. La fotocamera posteriore, anch’essa Full HD, dispone di un sensore Sony STARVIS.
Con il kit di cablaggio a 3 fili VIOFO, l’A139 Pro offre diverse modalità di parcheggio, tra cui Auto Event Detection, Time Lapse e Low Bitrate. Inoltre, è possibile attivare la modalità di parcheggio con buffer per una copertura completa degli incidenti.
Per evitare problemi di surriscaldamento, VIOFO ha separato le fotocamere e rinunciato allo schermo LCD, integrando inoltre una buona ventilazione nell’involucro.
L’A139 Pro è dotata di messaggi vocali per una conferma acustica delle impostazioni e notifiche in caso di problemi con la fotocamera. Inoltre, la registrazione audio è migliorata, rendendola ideale per tassisti e autisti professionisti. La registrazione audio può essere disattivata tramite il pulsante del microfono sull’unità anteriore.
Infine, l’A139 Pro non viene fornita con un supporto a ventosa, ma con un supporto adesivo con GPS integrato.
Scheda tecnica
Dimensioni | 60x112x40 mm (fronte); 28x53x34 mm (retro) |
Risoluzione | QHD 2560×1440@30fps (fronte); FHD 1920×1080@30fps (interna, posteriore) |
Capacità massima scheda di memoria | 256 GB |
Campo visivo | 310° (totale: 170° anteriore – 140° posteriore) |
Batteria | (usa supercondensatore) |
Temperature di conservazione | Da -20°C a 70°C |
Display | No |
Dual Cam | Sì |
Sensore G | Sì |
Wide Dynamic Range | Sì |
Registrazione In Loop | Sì |
Monitor di parcheggio | Sì |
PRO
CONTRO
Per maggiori informazioni e supporto gratuito (ANCHE a DISTANZA) non esitare a contattarmi.
p.a. Nunzio Costa