Grazie alla regolamentazione che lo governa, il servizio NCC può circolare anche durante le restrizioni al traffico, nelle Zone a Traffico Limitato e sulle corsie preferenziali. A differenza dei taxi, inoltre, le auto a NCC non hanno limiti di tempo o di spazio e possono trasportare passeggeri anche al di là dei confini nazionali.
Le tariffe variano in base al tipo di auto scelta, al numero di passeggeri e alla lunghezza della tratta da percorrere. Le ditte che offrono il servizio di noleggio con conducente offrono spesso una serie di optional che consentono ai clienti di personalizzare il servizio in base alle proprie esigenze.
Lato conducente, invece, per diventare autista di auto a NCC è necessario conseguire una licenza. Per ottenere la licenza NCC è necessario dimostrare di possedere i requisiti richiesti e superare un esame. La licenza NCC è un documento che conferisce l’autonomia di esercitare l’attività di autista e di offrire questo tipo di servizio ai passeggeri. Per le sue responsabilità, la licenza NCC viene rilasciata solo a coloro i quali hanno dimostrato di essere in grado di svolgere questa attività in modo professionale e sicuro, in possesso dei requisiti richiesti e previo superamento di un esame.
In questa guida andremo ad analizzare ogni singolo aspetto legato al servizio di noleggio con conducente, scoprendo cosa significa esattamente, come funziona per il passeggero e per l’autista e quanto costa.
NCC: COS’È IL NOLEGGIO CON CONDUCENTE, COSA SIGNIFICA E COME FUNZIONA
NCC è un acronimo che sta per Noleggio con Conduce ed è, come detto, un servizio di trasporto pubblico non di linea che prevede l’utilizzo di un’autovettura con autista a disposizione del cliente. I riferimenti normativi del servizio di NCC si trovano nella Legge n. 21/1992, che stabilisce le norme per l’esercizio dell’attività di noleggio con conducente di autovetture.
Le auto a noleggio con conducente sono contrassegnate da una targa speciale, che indica il numero di autorizzazione e il Comune che l’ha rilasciata. All’articolo 3 della succitata legge, si legge quanto segue: “Il servizio di noleggio con conducente si rivolge all’utenza specifica che avanza, presso la sede o la rimessa, apposita richiesta per una determinata prestazione a tempo e/o viaggio anche mediante l’utilizzo di strumenti tecnologici”. Inoltre, “lo stazionamento dei mezzi deve avvenire all’interno delle rimesse” e la sede operativa e almeno una rimessa devono essere situate nel territorio del Comune che ha rilasciato l’autorizzazione. Tuttavia, “è possibile per il vettore disporre di ulteriori rimesse nel territorio di altri comuni della medesima provincia o area metropolitana in cui ricade il territorio del comune che ha rilasciato l’autorizzazione, previa comunicazione ai comuni predetti”. Solamente per le Regioni Sicilia e Sardegna, l’autorizzazione rilasciata in un comune della Regione è valida sull’intero territorio regionale, entro il quale devono essere situate la sede operativa e almeno una rimessa.
NCC VS TAXI: DIFFERENZE E VANTAGGI
Il noleggio con conducente (NCC) è un servizio di trasporto pubblico che richiede obbligatoriamente l’effettuazione di una prenotazione. A differenza del servizio taxi, infatti, è necessario chiamare e fissare un appuntamento per avere l’auto con conducente a propria disposizione all’orario e nel luogo prefissato e per un determinato periodo di tempo specificato in anticipo. Il taxi, infatti, è possibile “chiamarlo” anche quando si è in strada, senza necessità di prenotazione anticipata.
A differenza dei taxi, inoltre, i veicoli NCC si distinguono anche per la trasparenza della tariffa. Infatti, con il taxi la tariffa viene calcolata in base alla distanza percorsa e al tempo impiegato. Invece, con il noleggio con conducente, il prezzo viene concordato in anticipo (solitamente viene fornito un preventivo) e comunicato al cliente al momento della prenotazione, fatte alcune eccezioni, ad esempio quando il noleggio si protrae per un lungo periodo di tempo. Sotto questo punto di vista, il prezzo non si scopre alla fine della corsa, ma si conosce sin da subito, evitando così brutte sorprese e incomprensioni.
Il servizio NCC offre anche un’esperienza personalizzata e di alta qualità. Grazie alla prenotazione, s’instaura un dialogo tra il cliente e l’autista, durante il quale si possono concordare i servizi di cui si ha bisogno. Inoltre, il conducente è un professionista abilitato che conosce il territorio e che può scegliere il percorso più veloce per arrivare rapidamente a destinazione.
Non ci sono grandi differenze tra NCC e taxi per quanto riguarda la disponibilità: entrambi, infatti, sono disponibili 24 ore su 24, di giorno e di notte, anche nei giorni festivi. Inoltre, il servizio NCC può essere molto utile e comodo (e soprattutto conveniente) in tutte quelle zone dove non circolano i taxi (si pensi a contesti extraurbani o rurali).
Sempre parlando di convenienza, il servizio NCC è generalmente più economico rispetto a quello dei taxi quando si tratta di percorrere distanze lunghe. Ad esempio, se arriviamo in un aeroporto, ma la nostra destinazione finale è lontana dallo scalo, il servizio NCC può risultare molto più conveniente rispetto ai taxi, anche perché la tariffa si conosce in anticipo e non ci sarà l’inconveniente di capitare con un autista che, per aumentare la tariffa, prenderà un percorso più lungo.
COME FARE RICHIESTA DI UN SERVIZIO DI NCC
Esistono diverse aziende che offrono servizi di NCC in un solo territorio, quindi il modo più chiaro per scegliere la soluzione più affidabile e conveniente è quella di effettuare un confronto comparativo tra i servizi e le proposte offerte dalle compagnie.
In genere, il servizio di NCC si può prenotare sia per telefono, sia fisicamente presso gli uffici delle agenzie che si occupano di NCC, sia online, compilando un formulario disponibile sul sito. All’inizio, dopo aver specificato tutto quello che serve, sarà proposto un preventivo che potremo accettare o rifiutare (o confrontare con altri che avremo chiesto ad altre agenzie).
Di solito, i dati che servono allo sviluppo di un preventivo riguardano:
- Data di partenza;
- Orario di partenza;
- Luogo di partenza;
- Destinazione;
- Tipologia di auto desiderata;
- Optional e accessori disponibili richiesti;
- Dati anagrafici e di contatto;
- Modalità di pagamento.
Naturalmente, le destinazioni possono essere anche multiple, se l’auto a noleggio con conducente ci serve per più tempo di una semplice corsa, ma per questo periodo di tempo più lungo la tariffa si applica generalmente a chilometraggio, esattamente come il taxi.
QUANTO COSTA UNA CORSA CON AUTO A NCC?
Per i percorsi specifici, ad esempio quelli che partono da un aeroporto e arrivano alla destinazione indicata, oppure in una zona specifica di una città o extraurbana, si applica una tariffa fissa. Il servizio di NCC, in questi casi, offre una sola corsa, proprio come un taxi, e quindi propone dei prezzi chiari e trasparenti, ma soprattutto noti sin da subito. In media si parte da un minimo di 30 € a un massimo di 200 €.
Per tratte personalizzate, con destinazioni multiple e un maggior numero di corse, si richiedono maggiori informazioni o un consulto telefonico affinché l’agenzia possa proporre un preventivo personalizzato, con un costo che può essere unitario, se i percorsi e le tempistiche sono ben definite, o a chilometraggio, con quest’ultima opzione che viene percorsa soprattutto quando l’auto serve per più di mezza giornata.
COME SCEGLIERE UNA SOCIETÀ DI NOLEGGIO CON CONDUCENTE
Quando si tratta di noleggiare un’auto con conducente, ci sono alcuni fattori importanti da considerare per garantire la scelta migliore.
La durata del noleggio, ad esempio, è un dettaglio cruciale da tenere in considerazione. È importante stimare il tempo totale di cui si avrà bisogno, tenendo conto di eventuali pause e rifornimenti di carburante, poiché tutto questo influirà sul costo finale. Per questo motivo è raccomandabile confrontare i prezzi proposti dalle diverse società di noleggio per trovare l’opzione migliore disponibile.
Un altro elemento importante da considerare, infatti, è il budget. Prima di prenotare, sempre meglio confrontare le tariffe disponibili presso diverse società di noleggio per trovare la migliore offerta possibile. Inoltre, è necessario pensare a tutti i servizi aggiuntivi di cui si può aver bisogno, come ad esempio la necessità di un seggiolino per bambini, al fine di definire meglio il budget che si può spendere e tenerne conto.
Altri aspetti da tenere in considerazione sono la sicurezza e l’affidabilità: sempre meglio affidarsi alle recensioni e alle opinioni degli utenti, soffermandosi in particolare sui commenti negativi, per trovare la comunanza di contro a riguardo e valutare se affidarsi a quell’agenzia possa essere per noi un problema o no. Sempre in merito alla sicurezza, è bene scegliere anche un tipo di auto affidabile, considerando dimensioni, capacità e caratteristiche del veicolo.
Sempre meglio informarsi sull’assicurazione e sulle politiche della società di autonoleggio, sapendo perfettamente cosa è incluso e cosa no, senza dimenticare le policy in caso di incidenti e altri inconvenienti. È bene essere consapevoli sull’assicurazione di responsabilità civile dell’azienda e sul tipo di copertura assicurativa inclusa.
I VANTAGGI DEL NOLEGGIO CON CONDUCENTE PER LE AZIENDE
Le aziende e gli hotel che cercano soluzioni di trasporto convenienti ed elastiche spesso considerano il noleggio auto con conducente come una valida opzione. Collaborare con agenzie di noleggio con conducente può offrire servizi personalizzati, esclusivi ed estremamente affidabili per i clienti e i dipendenti. In Italia, molte aziende e strutture ricettive hanno già stabilito partnership con società di NCC attraverso contratti personalizzati.
Questi contratti offrono tariffe concordate e fisse, che sono generalmente più convenienti rispetto a quelle dei taxi, e la possibilità di effettuare trasferimenti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, le aziende possono rinegoziare l’accordo di collaborazione se necessario e usufruire di tariffe particolarmente convenienti per noleggi con conducente della durata di più giorni. Le auto a noleggio di prestigio possono anche impressionare favorevolmente i clienti dal punto di vista dell’immagine.
Collaborare con agenzie di noleggio con conducente può anche aiutare le aziende a evitare i costi di mantenere uno o più mezzi di proprietà, come l’assicurazione, il bollo auto e il carburante, solo per fare i transfer. Pertanto, il noleggio auto con conducente è una soluzione decisamente pratica ed economica per le aziende e gli hotel che cercano una soluzione di trasporto personalizzata, affidabile ed esclusiva per i loro dipendenti o clienti.
REQUISITI E DOCUMENTI PER OTTENERE UNA LICENZA NCC
Finora abbiamo analizzato il servizio di noleggio con conducente soprattutto lato passeggero. In questa seconda parte dell’articolo, invece, ci soffermeremo sul come diventare l’ultima C della sigla NCC, ovvero Conducenti, quale diploma bisogna conseguire, quale esame si deve superare, quali sono i requisiti richiesti e quanto costa ottenere la licenza.
Per ottenere la licenza NCC ci sono 3 requisiti fondamentali da soddisfare:
- Essere in possesso della patente di guida di tipo B o A (per i motocicli);
- Avere un’età compresa tra 21 e 55 anni;
- Non avere procedimenti penali in corso.
Inoltre, per guidare un veicolo NCC, è necessario possedere anche il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP), che è rilasciato dalla Motorizzazione Civile ed è legato alla patente di guida.
Esistono 2 tipi di CAP:
- CAP KA per la patente A (relativa ai motocicli);
- CAP KB per la patente B (relativa alle autovetture).
Per ottenere la licenza NCC è necessario prima di tutto possedere il CAP KB. Questo certificato di abilitazione può essere richiesto all’ufficio della Motorizzazione Civile o tramite il portale online dedicato, compilando il modello TT 746-C.
Per completare la documentazione necessaria per la richiesta della licenza NCC serve allegare una fotocopia di un documento di riconoscimento (patente di guida, carta d’identità o passaporto) e la ricevuta di due versamenti effettuati sui conti correnti postali del Dipartimento dei Trasporti Terrestri, ovvero:
- 16,20 €: sul C/C postale 9001;
- 16 €: sul C/C postale 4028.
L’ESAME
Il terzo e ultimo passo per ottenere la licenza NCC è superare un esame scritto. Dopo aver presentato tutta la documentazione richiesta alla Motorizzazione Civile, il candidato può fissare la data dell’esame. Durante la prova scritta, che dura 30 minuti, il candidato deve rispondere a una serie di domande tecniche sul funzionamento dell’auto e su come affrontare situazioni di emergenza legate alla manutenzione e alla riparazione del veicolo. L’obiettivo è dimostrare di possedere le conoscenze necessarie per svolgere l’attività di noleggio con conducente.
Il programma d’esame è composto da elementi generici sulla guida, capitoli specifici sulla struttura dell’autovettura e argomenti tecnici sulla manutenzione e la riparazione del veicolo in caso di guasti. Il candidato deve rispondere a 20 domande, ed è consentito un massimo di 2 risposte sbagliate per superare l’esame.
Dopo aver superato l’esame scritto, il richiedente può finalmente ottenere la licenza NCC e iniziare a svolgere l’attività di noleggio con conducente. La Motorizzazione Civile provvederà a protocollare la domanda e il richiedente dovrà fissare una data d’esame per dimostrare di possedere le conoscenze necessarie per svolgere l’attività di noleggio con conducente.
QUANTO COSTA OTTENERE UNA LICENZA NCC
Le licenze NCC vengono di solito rilasciate dai Comuni attraverso un bando di concorso pubblico annuale. Il numero di licenze rilasciate viene deciso in autonomia dall’ente, in base alla densità della popolazione e alla presenza o meno del trasporto pubblico. Inoltre, il Comune può decidere le tipologie di veicoli ammesse all’attività, le modalità di circolazione e le aree di competenza.
Il Comune ha sempre l’ultima parola sul numero e il momento in cui rilasciare le licenze NCC, e i costi associati all’ottenimento dipendono dai costi amministrativi previsti. In alternativa, è possibile subentrare in un contratto di licenza già esistente pagando il prezzo richiesto dal venditore, che varia a seconda del luogo in cui opera e del tipo di contratto in essere. In media, il prezzo può partire dai 10.000 euro e arrivare a più di 100.000 euro.
Per ottenere il Certificato di Abilitazione Professionale (CAP) di tipo Kb e l’iscrizione a ruolo, sono previste spese di circa 900 euro. Il costo del CAP può variare a seconda della scelta di ottenere il certificato tramite scuola guida o da privatista, con un costo solitamente intorno ai 500 euro se ottenuto tramite scuola guida.
Per il rinnovo del CAP, invece, sono necessari 2 versamenti e un certificato medico con marca da bollo, con un costo totale di circa 60 euro.
QUANTO GUADAGNA UN AUTISTA NCC?
Molte persone che vogliono intraprendere la professione di autista privato si chiedono quanto si può guadagnare come NCC. I guadagni variano a seconda che si lavori come dipendenti o come liberi professionisti. In media, gli autisti privati dipendenti guadagnano circa 2.000 euro al mese, mentre i liberi professionisti possono guadagnare dai 2.000 ai 5.000 euro al mese.
Tuttavia, i guadagni possono variare in base a diverse variabili, come il numero di contatti, il luogo di lavoro e gli accordi con aziende, alberghi o privati. Nonostante il lavoro di autista privato sia complesso e richieda un alto livello di responsabilità, può offrire ottimi guadagni sia come dipendente sia come libero professionista.
NCC PER EVENTI PARTICOLARI: QUANDO PUÒ ESSERE UTILE
Le auto con servizio di NCC sono spesso richieste in occasione di eventi particolari e speciali. Ad esempio, sono convocate spesso in occasione di matrimoni, cerimonie o battesimi: in queste evenienze, il trasporto da e per il luogo della cerimonia è curato nei minimi dettagli e nella massima trasparenza tariffaria. Tra le varie opzioni di scelta si può optare per auto d’epoca, eleganti e particolari, o vetture di lusso più moderne.
Il noleggio con conducente è anche la scelta migliore per visitare una grande città, come una capitale, per raggiungere le zone a traffico limitato e percorrere anche le corsie normalmente inaccessibili alle altre auto. Inoltre, è possibile raggiungere in modo veloce e comodo le zone limitrofe o fuori città.
Anche per gli spostamenti da e per l’aeroporto, il noleggio con conducente è la soluzione ideale: i professionisti che si trovano nelle sale d’attesa degli aeroporti con un cartello con sopra indicato il nome del cliente sono autisti del servizio NCC, ad esempio. Questo servizio è generalmente più economico e comodo (anche perché prenotato in anticipo) rispetto al servizio taxi.
Inoltre, in occasione di un appuntamento di lavoro importante, il noleggio con conducente è un’ottima soluzione per evitare imprevisti, ma anche per regalare un’immagine di sé e dell’azienda che si rappresenta ai nuovi clienti, in base alla scelta di un modello di auto piuttosto che un altro.
NCC, UBER E TAXI: UNA QUESTIONE ANCORA APERTA
Le controversie tra NCC e taxisti sono esplose una decina di anni fa con l’arrivo di Uber in Italia il servizio che, tramite una app, consente la chiamata di un’auto con autista per andare dal punto A al punto B, proprio come un taxi. Chiaramente i taxisti sono insorti perché, secondo loro, gli NCC affiliati a Uber fanno concorrenza sleale nel senso che non c’è modo di verificare se dopo ogni corsa rientrano in rimessa come dovrebbe essere per legge.
Ma negli anni sono stati fatti dei passi avanti ed entrambe le parti si sono rese conto che la cosa migliore è collaborare. Per prima cosa Uber ha abolito in Italia il servizio Uber Pop che consentiva a chiunque di utilizzare la propria auto per effettuare servizi di autista concentrandosi solo sugli NCC, quindi soggetti muniti di licenza. Poi la società americana ha avviato una collaborazione con un consorzio italiano con oltre 4.000 taxi nelle città di Roma, Milano, Napoli e Palermo, che hanno beneficiato di più di 1 milione di corse tramite l’app Uber. L’obiettivo sarebbe quello di includere tutti i taxi nell’app entro il 2025.
Ma ancora la questione resta aperta ed è evidente che per chiarirla serve una regolamentazione, o perlomeno una maggiore definizione e precisione delle regole di svolgimento del lavoro, con controlli capillari su ciò che fanno i tassisti e ciò che fanno gli NCC. È auspicabile che il governo intervenga su questa materia, con il coinvolgimento dei soggetti interessati, dei sindacati e delle autorità locali.
Per maggiori informazioni e supporto gratuito (ANCHE a DISTANZA) non esitare a contattarmi.
p.a. Nunzio Costa